Anthony Hill (23 aprile 1930 - 13 ottobre 2020) è stato un artista, pittore e scultore inglese, originariamente membro del movimento artistico britannico del secondo dopoguerra chiamato Constructionist Group, il cui lavoro era essenzialmente nella tradizione costruttivista internazionale.

I suoi compagni di questo gruppo erano Victor Pasmore, Adrian Heath, John Ernest, Kenneth Martin, Mary Martin, Gillian Wise (artista) e Stephen Gilbert. È nato il 23 aprile 1930 a Londra e ha studiato alla St Martin's e alla Central Schools of Art dal 1948 al 1951. Iniziò a dipingere nello stile del Dada e del Surrealismo nel 1948, ma passò rapidamente a idiomi geometrici astratti. Ha realizzato il suo primo rilievo nel 1954 e ha abbandonato la pittura per la realizzazione di rilievi nel 1956. Una caratteristica di questi rilievi è stato l'uso di materiali non tradizionali come l'alluminio industriale e il perspex. La sua prima mostra personale di rilievi si tiene all'Institute of Contemporary Arts nel 1958. Ha partecipato a mostre di arte astratta e costruttivista nel Regno Unito, Parigi, Germania, Olanda, Polonia, Svizzera e Stati Uniti. Nel 1978 ha esposto nella mostra dell'Arts Council, Constructive Context, insieme a numerosi artisti come Jeffrey Steele e Peter Lowe che avevano iniziato a lavorare in modo costruttivo sistematizzato tra la metà e la fine degli anni '60 e si sono riuniti nel Systems Group nel dicembre 1969 Hill, tuttavia, insieme ai Martin, rifiutò di appartenere a questo gruppo. Nel 1983 la Hayward Gallery ha tenuto un'importante mostra retrospettiva del lavoro costruttivista di Anthony Hill.

Anthony Hill è sempre stato affascinato dalla matematica e ci sono molti matematici nella sua cerchia di conoscenti. Insieme al suo collega John Ernest ha dato contributi alla teoria dei grafi (crossing number) e nel 1979, in riconoscimento di alcuni suoi articoli matematici, è stato eletto membro della London Mathematical Society ed è stato ricercatore in visita associato presso il Dipartimento di Matematica all'University College di Londra. Ma sebbene quasi tutti i suoi rilievi abbiano una struttura o una logica matematica sottostante, ha sempre insistito sul fatto che nella sua arte, nelle sue stesse parole, "il processo matematico tematico o matematico può essere solo una componente: si calcola o si organizza qualcosa che è chiaramente non matematico." Dalla fine degli anni '80 in poi, lavorando in parallelo con il suo lavoro basato sui sistemi ma in una modalità molto diversa, Anthony Hill ha esposto immagini e collage dadaisti sotto lo pseudonimo di Achill Redo. La Tate Gallery di Londra ha collezioni sotto entrambi i nomi Anthony Hill e Achill Redo.

Un eccellente riassunto della vita e del lavoro costruttivista di Anthony Hill, insieme a quello degli altri costruttivisti britannici, è dato nell'autorevole libro di Alastair Grieve del 2005.

Morì il 13 ottobre 2020 all'età di 90 anni

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